Il salmone che ti rimette in linea

Dall’Alaska

E’ un figlio selvaggio dei mari del Nord, nutrito dalle correnti oceaniche, cui deve la sua eccezionalità nutrizionale, un sapore speciale e una grande ricchezza di proteine nobili e acidi grassi Omega 3, che aiutano a mantenere la pelle tonica e proteggono il cuore; i suoi tranci contengono poi anche la vitamina B12, essenziale per il sistema nervoso, vitamina A, custode di ossa, vista e sistema immunitario, e selenio, che difende le cellule del sistema ossidativo. Ma, soprattutto , è piacevolmente saziante, capace di tenere la fame a lungo. Per chi deve perdere qualche chilo, il salmone dell’Alaska è perfetto per una colazione salata abbinata a pane integrale o di segale, meglio se tostato o come alternativa ai panini da bar per un pranzo veloce.

Il pesce delle acque più pure per perdere peso

Se il salmone normale cresce in reti anguste, inondato di antibiotici e pesticidi e a volte colorato artificialmente, quello selvaggio dell’Alaska viene pescato secondo una tradizione millenaria, rispettosa del mare e dei suoi abitanti. Ogni esemplare è lavorato a mano e valorizzato al 100%: le prelibate carni son preparate al consumo, le uova si trasformano in caviale, gli scarti e le lische in farina per fertilizzanti, e perfino la pelle viene usata per la concia. Come già detto: buonissimo dimagrante e naturalmente super ecologico.

Tanti piccoli accorgimenti per mangiare sano e vivere meglio, credo, che ne abbiamo bisogno tutti, salvaguardare il nostro organismo è prioritario per vivere meglio e possibilmente più a lungo.